Chi siamo
Il progetto, guidato dall’Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito della SUPSI, in collaborazione con Pedibus Ticino – ATA, Associazione Traffico e Ambiente, Fondazione Bruno Kessler e due scuole comunali del Cantone Ticino, è finanziato dalla Fondazione AXA per la prevenzione (https://www.stiftung-praevention.ch/it/) ed ha preso il via a fine giugno 2020. Terminerà a luglio 2021.
Istituto di sostenibilità applicata all’ambiente costruito (ISAAC)
L’Istituto Sostenibilità Applicata all’Ambiente Costruito (ISAAC – https://www.supsi.ch/isaac) della SUPSI svolge ricerche e servizi nei campi delle energie rinnovabili, dell’uso razionale dell’energia e della mobilità sostenibile. Le attività del settore “Energia, sostenibilità e territorio” si concentrano in particolare sulla transizione energetica e su come creare una società più sostenibile dal punto di vista dell’uso delle risorse energetiche e naturali. Diversi progetti ora in corso presso l’Istituto promuovono processi partecipativi che, sfruttando le tecnologie “smart” di informazione e comunicazione (ICT), incoraggiano la sufficienza energetica e stili di vita più sostenibili. Adottando un approccio di tipo socio-tecnico, l’ISAAC sviluppa ricerche sul campo che coinvolgono direttamente i portatori d’interesse e gli utenti finali. Seguendoli nella loro quotidianità e nel loro contesto di vita reale, è possibile cogliere l’esperienza diretta dei cittadini comuni, identificare meglio eventuali barriere al cambiamento e comprendere come superarle, in un processo bidirezionale di co-creazione ed evoluzione reciproca.
Nell’ambito del progetto S2HOES, ISAAC coordina i partner e le attività di ricerca e mette a disposizione le sue competenze nell’ambito della mobilità sostenibile. In particolare, l’ISAAC valuterà l’impatto del progetto in termini di sicurezza e sostenibilità dei percorsi casa-scuola, identificando eventuali limiti alla partecipazione ai pedibus e criticità riguardo ai percorsi casa-scuola sostenibili. Inoltre, valuterà eventuali impatti sulle più generali scelte di mobilità di tutti i soggetti coinvolti nel progetto, esplorando così l’efficacia dello strumento S2HOES come mezzo per una più ampia e profonda transizione a livello sociale.
Coordinamento Pedibus Ticino
Creata nel 1979, l’Associazione Traffico Ambiente (ATA – https://www.ata.ch) ha come obiettivo la promozione di una mobilità più sostenibile per una migliore qualità di vita, una maggiore sicurezza sulle strade e la protezione dell’ambiente. Offre idee innovative e pertinenti per il futuro grazie alla sua esperienza nel campo della mobilità.
La mobilità dei bambini è al centro degli interessi dell’ATA, che, proponendo numerose campagne e azioni, è un mediatore chiave tra i pianificatori, i responsabili politici, i genitori e gli insegnanti per quanto riguarda la sicurezza dei bambini in viaggio verso la scuola. È in questa dinamica che si inserisce la campagna Pedibus dell’ATA (www.pedibus.ch), gestita dall’ATA in collaborazione con il Fondo per la sicurezza stradale, le associazioni dei genitori, le scuole, i cantoni, i comuni e le forze di polizia responsabili della sicurezza stradale.
I coordinamenti cantonali Pedibus accompagnano, consigliano e supportano coloro che desiderano aderire alla campagna Pedibus dell’ATA.
Nell’ambito del progetto S2HOES, il coordinamento Pedibus Ticino mette a disposizione le proprie competenze ed esperienze per la creazione ed il sostegno alle linee Pedibus e per la promozione di una mobilità attiva, sicura e sostenibile sul percorso casa-scuola.
Fondazione Bruno Kessler – Centro per le Tecnologie dell’Informazione e della comunicazione (ICT)
Primo istituto di ricerca in Italia, la Fondazione Bruno Kessler (FBK – https://www.fbk.eu/) è un ente di ricerca di interesse pubblico senza scopo di lucro. Frutto di una storia lunga più di mezzo secolo, attraverso 2 centri scientifici, 7 centri di ricerca, 410 ricercatori, 2 biblioteche specializzate, 7 laboratori, FBK mira a risultati di eccellenza in ambito scientifico e tecnologico con particolare riguardo agli approcci interdisciplinari e alla dimensione applicativa. Ciò avviene grazie all’attenzione costante verso collaborazioni e attività di scambio con realtà di ricerca, istituzionali e aziendali, nazionali e internazionali, che ne ampliano la capacità di innovazione e coinvolgono la comunità e l’economia locale nella circolazione delle conoscenze e delle tecnologie.
FBK partecipa al progetto S2HOES coinvolgendo il suo centro di ricerca sulla Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione (FBK ICT – https://ict.fbk.eu/). Il centro ICT si concentra sulla ricerca di alta qualità con impatto sul mercato e sulla società. Alcune delle principali sfide della società sono Smart Cities and Communities, Health & Well Being e Smart Digital industry, che necessitano di scoperte scientifiche in aree di ricerca con profonde competenze (Intelligenza artificiale, Data Science e Cyber-Security).
In particolare, la linea Digital Society (DigiS – https://ict.fbk.eu/areas/digital-society/) della Fondazione Bruno Kessler è l’area del centro ICT che integra ricerca, sviluppo e sperimentazioni sul campo, al fine di realizzare modalità innovative di comunicazione fra cittadini e amministrazioni, nuovi servizi ai cittadini, e nuove forme di collaborazione e progettazione partecipata. Da diversi anni si occupa di mobilità sostenibile, vantando importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.
Nell’ambito del progetto S2HOES, FBK mette a disposizione due soluzioni tecnologiche “Pedibus-Smart” e “Kids Go Green” per promuovere una mobilità attiva e sostenibile dei bambini.